.

martedì 27 marzo 2012

IL DOVERE

DOVERE : obbligo materiale o morale; necessità; presupposto; destino; supposizione ragionevole;
      obbligo morale di agire in conformità di una legge imposta dall'esterno dettata dalla propria coscienza
                 (Dizionario della lingua italiana - Devoto Oli - ed.2002/2003)
Apriamo le danze.
Cosa è il dovere e cosa comprende nell'accezione comune? Di quali atti è costituito?
Sembra che ogni essere umano ne dia connotati diversi, pur raggruppabili in macro-categorie.
Per un genitore dell'Africa, il primo dovere è istintivo : riuscire a dare da mangiare ai propri figli.
Per un genitore della Brianza è lasciare più case possibili ai figli nell'ipotetica speranza che possano cambiare pannoloni durante la loro vecchiaia.
Elenco infinito, ma c'è da chiedersi se, in realtà, il dovere non ce lo costruiamo noi, coi nostri bisogni, con l'incapacità di non fare sempre solo quello che fanno anche gli altri, come alibi deresponsabilizzante.
Come mai per qualcuno il dovere è sfiancarsi moralmente e fisicamente, e per altri consiste  nelle minime faccende domestiche, sostenendo , per esempio, che "crescono anche i girasoli nei campi", riferendosi ai figli ?
Una persona con molta fede cattolica, anni fa mi disse di ricordare che Dio disse :"Ama il prossimo tuo COME te stesso" , non di più, non di meno, perchè per poter essere d'aiuto agli altri, devi essere in condizioni di farlo.
Come mai l'idea di dovere è sottoposta alla moda?
Forse l'unico vero uso del verbo dovere è : tutti dobbiamo morire. Fino a quando la scienza o chi per essa, troverà la ricetta dell'immortalità.
E quante volte il verbo dovere è stato mascherato dal verbo piacere? " Intorno all'anno mille, la sposa doveva dire, avendo rapporti intimi col marito, quando solo a lui aggradava: "Non lo fò per piacer mio ma lo fò per piacere a Dio"? Quanti "devo lavorare" femminili mascherano il non volere stare a casa, il fare figli ma avere l'alibi di 'scaricarli' a mamme e zie? Gratis, ovviamente. Un po' di decenza! Per fortuna conosco una persona molto onesta, un'amica speciale, che ha ammesso di lavorare per  amore del proprio lavoro!
Dovere è il verbo con cui ci inganniamo più volentieri.
Spero nella lettura di questo post e in commenti.

Nessun commento:

Posta un commento